una associazione

“la stanza del poeta” diventa una associazione – Giuseppe Napolitano, Rossella Fusco, Sandra Cervone, Irene Vallone mettono le loro esperienze nei diversi campi della comunicazione al servizio della poesia 

il 15 febbraio a Itri (in Via S. Angelo 2 – vicino al Castello) ci sarà la presentazione de la stanza del poeta – associazione agli operatori della cultura e dell’informazione

per l’occasione sarà nostro ospite il poeta Stelvio Di Spigno, autore di Formazione del bianco (Manni Editore)

7 Risposte to “una associazione”

  1. Giuseppe Napolitano Says:

    la stanza del poeta (etichetta editoriale)
    ellegrafica – Gaeta

    è già…

    0 – (Jose Morin) Momenti
    1 – Georges Drano A jamais le lac / La charrette
    2 – Marcello Carlino Un piccolo libro parlato
    3 – Giuseppe Napolitano La pietà del dire
    4 – Sandra Cervone La Luna e il Tempo
    5 – Giuseppe Napolitano Il treno dei poeti
    6 – Nicola Napolitano Lettere di un soldato
    7 – Giuseppe Napolitano Il tempo trovato
    8 – Carlos Vitale Vistas al mar
    9 – Amerigo Iannacone Versetti e versacci
    10 – Giuseppe Napolitano E poi…
    11 – Nicole Stamberg La mine d’or
    12 – Agnès Olive Leo et Lea
    13 – Giuseppe Napolitano Letture 2006
    14 – Riccardo Pampena Poesie dei miei vent’anni
    15 – Samira Negrouche A chacun sa révolution
    16 – Sami Nasr Les pluies
    17 – Adriano Petta La letteratura: impegno sociale o…
    18 – Giuseppe Napolitano Lodève 2006
    19 – Ugo Piscopo Lingua di sole
    20 – Gustavo Vega Reflexión. Instantes de cristal
    21 – Giuseppe Napolitano Letture 2007/1
    22 – Enan Burgos Etang de l’Eden
    23 – Giuseppe Napolitano La norma della diversità
    24 – Lina Rotunno Stracci d’anima
    25 – Giuseppe Napolitano Vola alta, parola
    26 – Napolitano, Tanzj, Drano, Stamberg, Di Ianni
    27 – Georges Drano La chambre du lac
    28 – Amerigo Iannacone Oboe d’amore
    29 – Ambra Simeone StraneStrade
    30 – Giuseppe Napolitano Letture 2007/2
    31 – Agron Tufa Nëntë poezi
    32 – Angela Serna Variaciones
    33 – Enrico Ferrini Muro d’ombra e di silenzio
    34 – I poeti extravaganti La corriera dei poeti
    35 – Gerardo Pedicini Memorie del tempo
    36 – Rossella Fusco Via canto del gelso – I
    37 – Rossella Fusco Via canto del gelso – II
    38 – Rossella Fusco Via canto del gelso – III
    39 – Silvana Poccioni Quare id faciam
    40 – Giuseppe Napolitano Via Crucis
    41 – Stefano Sansoni Piccole luci di smog
    42 – Pasquale Di Nitto L’ultimo album
    43 – Giuseppe Napolitano Letture 2008

  2. Salvatore Messina Says:

    Molto bene benissimo e, mentre che ci sono, un bacionazzo a Sandruzza del mio cuore mentre agli altri componenti…fate un pò voi!!!
    sal ;o)

  3. Sandra Says:

    Salllllino! Grazie dell’attenzione che sempre riservi alle iniziative che mi riguardano! E un saluto a tutti coloro che hanno partecipato alla nascita dell’associazione. Una serata davvero speciale! W la POESIA!
    Sandra (Sandruzza per Sal!)

  4. Sandra Says:

    “E’ tempo di portare i miei versi nelle strade”.
    Lo diceva la poetessa indiana Mirabai nel 1500, percorrendo le strade, cantando e danzando a ritmi di musiche mistiche il suo amore totale per la divinità indu cui riteneva di appartenere….
    Noi -la splendida Irene, la carissima Rossella, il saggio Giuseppe ed io (la fragile?)- vogliamo fare questo: portare i nostri versi per le strade, cantare e danzare a suon di parole e movimenti e silenzi (ed eventi condivisi) il nostro amore per la POESIA cui crediamo caparbiamente di appartenere!
    In questa stanza ospiteremo infatti artisti, promuoveremo eventi, ascolteremo proposte, nell’ottica della condivisione e del “sentirci a casa”.
    Abbiamo capito di parlare lo stesso LINGUAGGIO e vogliamo (ambiziosamente forse), (ma con sincerità estrema!) raccontarvelo e rendervelo familiare….
    Il mio impegno, in particolare, sarà quello di curare i giovani poeti (lo faccio già da qualche anno in verità)… ora ancor più…
    Avvicinare i più giovani alla Poesia, cogliere la bellezza e l’originalità del loro canto, del loro urlo, abituarli ad essere -come raccomandava Pascoli-come “colui che esprime la Parola che tutti avevano sulle labbra e nessuno avrebbe detta”…..
    Cos’è la Poesia se non “trovare nelle cose il loro sorriso e la loro lacrima”????
    Sono tantissimi i giovani del Golfo che scrivono,che compongono, che amano l’arte in tutti i suoi aspetti (e la “soffrono” anche, bisognosi di condividerne estasi e tormento). Noi vogliamo far emergere quest’acqua LIMPIDISSIMA che -per dirla con Tagore- “mormora con le sue onde e le sue correnti”.
    E se, come insegna Neruda, abbiamo l’obbligo di “cantare il sangue delle nostre strade” (la funzione sociale della Letteratura: la lezione di Sartre!), noi non avremo timore di esclamare come Emilio Praga: “Canto misere canzoni? Si, ma canto il VERO”!
    Poesia come canto d’amore; poesia come espressione massima della Cultura; poesia come Verità che diventa “parola donata”, “pane buono” per tutti!
    Sogni? Pretese? Ambizioni?
    Forse. Ma la Poesia è la nostra vita, la nostra missione.
    E ci crediamo!

  5. Irene Says:

    Un caro ed affettuoso saluto a Sandra. Sono Irene ed ho letto la tua lettera sul blog. E’ bellissima, intensa e intrisa di citazioni. Leggerla che piacere….
    Come sarebbe più soave la vita se potessimo lasciarci trasportare dall’arte nelle sue muliebri espressioni. Cura della forma e della sostanza dell’uomo con e per l’arte. Sarebbe tutto avvolto da un’alea che trasporta sulla dimensione del bello. Ma la smettessi io di viaggiare sulle rotte dell’irrealità! però è solo questo che consente l’estraniamento da tutta questa sofferenza e profondo sconforto che si avverte quando aprendoci la finestra sul mondo, catastrofi, guerre locali atroci, diritti delle donne, perchè ancora abbiamo diritti da rivendicare, sopraffatti, tutela dei bambini e dei più deboli in generale inadatta alla loro salvaguardia e incolumità.
    L’equilibrio è cosa buona e saggia da perseguire. La dimensione ideale è una continua ricerca.
    Cara Sandra, grazie per …la splendida…., della tua lettera. A presto, Con affetto e stima. Irene

  6. Rossella Says:

    storia d’amore per la poesia e per chi la poesia ama. Non potrebbe essere altrimenti: “é dura legge del mio cuore” direbbe Venditti. Un cuore, il mio, che altre leggi, insistentemente imposte, mai ha voluto adottare; Gioia senza pari sapere che non è più solo nel legiferare-poetare. Caramente

  7. carmine Says:

    mi sembra che la stanza si stia illuminando molto bene

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